La mia storia in questo mondo inizia quando mia mamma, anche lei in questo settore ma negoziante di abbigliamento donna, mi indicò come collaboratore per uno studio di rappresentanze uomo/donna.
Iniziai e non smisi più, era il 1988. Cambiai alcuni uffici passando dall’elegante uomo/donna al bambino e fu li che mi innamorai di questo settore.
Allora affinai le mie capacità grazie a mentori importanti e figure rigide, che a quel tempo mi servirono da gavetta.
Ancora oggi li ricordo e li ringrazio per tutto ciò che mi hanno dato ed in qualche modo donato.
Il rappresentante è il più bel mestiere del mondo, mi sono sempre detto. Ho lavorato per tante aziende importanti nel mondo del bambino e ad oggi sono passati ben 32 anni, tante presenze al Pitti Bambino e tante collezioni, ma il mio amore e la mia passione per questo lavoro non sono mai vacillate.
Ancora oggi il furgone rimane la mia seconda casa e la stessa mia passione viene condivisa dai miei collaboratori Piero e Alessandro con i quali condivido tutte le sfide.
Questa nuova scommessa di Progetto Bambino continua a darmi l’energia giusta per affrontare nuove sfide sempre al massimo, e come diceva il mio mentore:
SOLO QUANDO AFFRONTI LE SFIDE PIU’ IMPORTANTI CAPISCI QUANTO SEI DIVENTATO FORTE.